Sono 54 le nomination ai Premi David di Donatello 2013 ottenute dai film di lungometraggio presentati al Bif&st 2013. Ma sarebbero potute essere ben 79 se i produttori – pur invitati – avessero accettato di far partecipare al Bif&st anche Educazione siberiana di Gabriele Salvatores e Viva la libertà di Roberto Andò (che hanno ottenuto in totale 25 nomination). Il film documentario ANIJA (La nave) di Roland Sejko, presentato al Bif&st 2013, ha già ottenuto il Premio David di Donatello per il miglior documentario di lungometraggio. 13 candidature sono andate a Diaz di Daniele Vicari (film inaugurale del Bif&st 2012) e altrettante a La migliore offerta di Giuseppe Tornatore, mentre Reality di Matteo Garrone ne ha ottenute sei.

Fra le nomination più significative andate ai film presentati al Bif&st segnaliamo, per il miglior film: DIAZ, prodotto da Domenico Procacci, e LA MIGLIORE OFFERTA, prodotto da Isabella Cocuzza e Arturo Paglia. Tre le nomination per il miglior regista: Matteo GARRONE per Reality, Giuseppe TORNATORE per La migliore offerta e Daniele VICARI per Diaz. Quattro le nomination andate ai registi esordienti presenti al Bif&st con i loro film: Leonardo DI COSTANZO per L’intervallo, Alessandro GASSMANN per Razzabastarda (Premio per la migliore Opera Prima al Bif&st), Luigi LO CASCIO per La città ideale e Laura MORANTE per Ciliegine. Tre le nomination per il miglior produttore: Fabrizio MOSCA per Alì ha gli occhi azzurri, Domenico PROCACCI per Diaz (Premio Franco Cristaldi al Bif&st), Isabella COCUZZA e Arturo PAGLIA per La migliore offerta. Mentre quattro su cinque sono le nomination per il miglior attore protagonista: Aniello ARENA per Reality, Roberto HERLITZKA per Il rosso e il blu (Premio Vittorio Gassman al Bif&st), Luca MARINELLI per Tutti i santi giorni e Valerio MASTANDREA per Gli equilibristi. Altre quattro nomination sono andate ai film in concorso per il miglior scenografo e quattro per il miglior costumista (fonte: www.daviddidonatello.it/Cinquine_2013).