Premio Michelangelo Antonioni per il miglior cortometraggio a GENESI di Donatella Altieri.
Con eleganza e raffinatezza Genesi restituisce l’idea dell’assenza e della perdita da differenti punti di vista.
In un caso il dolore per il lutto viene elaborato dalla comunità e trasferito ritualmente alla natura stessa. Nell’altro resta imprigionato nella solitudine e nel ricordo. Questi complessi elementi narrativi, che una storia d’amicizia lega e rende estremamente densi, sono risolti in maniera essenziale, anche grazie a una fotografia e una messa in scena molto curate.
Menzione speciale a RUMORE BIANCO di Alessandro Porzio
Menzione Speciale a Rumore bianco di Alessandro Porzio, che attraverso un intenso e ben studiato piano sequenza trasmette una miscela di emozioni, anche per la forza del monologo sapientemente misurato e significativo. C’è un’indagine che scandaglia con sguardo laico gli interrogativi più estremi relativi alla vita e al destino di ogni individuo. La recitazione risulta convincente e partecipata.