GRANDE SUCCESSO PER “ASPETTANDO IL BIF&ST” IN REGIONE: 3862 PARTECIPANTI.
Una nota di Giancarlo Visitilli, della cooperativa sociale “I bambini di Truffaut” che ha curato le proiezioni per le scuole a Lecce, Brindisi e Foggia:
“Aspettando il Bif&st” è stato davvero un successone: 3862 presenze, fra alunni, docenti e presidi di tutta la regione, ognuno nei cinema della propria città, fra quelli individuati.
Per tre mesi, prima dell’inizio del progetto, gli operatori della Cooperativa hanno fatto opera di sensibilizzazione nelle scuole. Dopo una iniziale titubanza, avendo i colleghi e i presidi compreso che si trattava di un progetto formativo, hanno aderito in massa, tanto da non avere più posti disponibili per alcune proiezioni.
La formula applicata è stata la stessa che si utilizza per il Bif&st a Bari: dare agli insegnanti del materiale didattico e filmico, per ogni singolo film scelto, debitamente preparato dalla coop. sociale “I bambini di Truffaut”, in modo che gli studenti e gli insegnanti si possano preparare alla visione dei film in sala. Avere, prima e dopo ogni proiezione la partecipazione di critici cinematografici (fra quelli iscritti al Sindacato Critici, ma tutti pugliesi: Giancarlo Visitilli, Massimo Causo, Leonardo Gregorio, Vito Santoro) che introducevano il film e dopo dibattevano sul film, approfittando per fare anche formazione di “grammatica del cinema”. Abbiamo ricevuto lettere, mail e messaggi verbali, direttamente dalle centinaia di insegnanti e presidi che vorrebbero che “tale progetto fosse formalmente istituzionalizzato dall’ente scolastico regionale, in quanto un’opportunità, per tutti noi, soggetti della scuola, per insegnare meglio e offrire un apporto pedagogico che solo il cinema può dare. Indispensabile sono state le figure che hanno aiutato tutti noi ad una migliore visione dei film, anche attraverso l’uso delle schede filmiche e didattiche, che hanno permesso a molti docenti di continuare il lavoro nelle singole classi”.
Aspettando il Bifest ci mancherà. Ma mancherà soprattutto ai ragazzi, abituati per una settimana a fare scuola in altro modo. “Il giusto modo” è il commento di un dirigente scolastico di Brindisi. Non sono poche le scolaresche del leccese, ma anche del brindisino e del foggiano, che ci hanno chiesto, “a costo di alzarci all’alba”, di poter partecipare al Bif&st per le scuole a Bari. Il problema è che abbiamo il tutto esaurito